Giovani al centro: si conclude il progetto in Burkina Faso

Un Forum internazionale organizzato dalla Regione Piemonte e numerosi partner, si è svolto il 9 settembre 2021, in occasione della chiusura del progetto «Giovani al Centro: partenariati territoriali per politiche, servizi e imprenditoria giovanile – AID11311», presso la sala della Mairie Centrale di Ouagadougou e in contemporanea presso l’Istituto di Ricerche Economiche e Sociali per il Piemonte di Torino.

Sono stati presentati i risultati finali del progetto Giovani al Centro alla presenza del rappresentante del Ministère de la Jeunesse et de la Promotion de l’Entrepreneuriat des jeunes, dell’ Assessore alla Cooperazione Internazionale della Regione Piemonte, Maurizio Marrone, intervenuto in collegamento diretto da Torino e di: S.E. Andrea Romussi, Ambasciatore d’Italia in Burkina Faso, Mirko Tricoli, rappresentante di AICS Ouagadougou, i sindaci di varie città coinvolte nel progetto (Boubacar Hema sindaco di Banfora, Roberto Montà sindaco di Grugliasco, Simone Giglioli sindaco di San Miniato, Pascal Compaoré sindaco di Ziniaré, Silvia Di Crescenzo Assessore di Moncalieri, Roberto Costelli , sindaco di Cumiana), oltre a Giorgio Garelli (Regione Piemonte), Sabine Zongo (Movimento Shalom Onlus), Michele Vaglio (CISV), Jean Paul Ouédraogo (LVIA), Gaël Pakodtogo (rappresentante dei giovani).

Giovani al centro rappresenta il compimento di una storia di scambi internazionali e di relazioni di cooperazione decentrata lunga più di vent’anni tra i territori piemontesi e toscano con il Burkina Faso ed è stato finanziato dall’ AICS per un totale di oltre 750.000€.

Promosso dalla Regione Piemonte, il progetto ha coinvolto attivamente 6 comuni piemontesi e toscani in partenariato con altrettante enti burkinabé e vari partner della societàcivile con una collaborazione che ha permesso di rafforzare il ruolo delle Autorità locali , sostenere politiche e servizi per l’occupazione giovanile e l’imprenditorialità, trasferire esperienze e know-how, rendere più proficuo il dialogo Nord-Sud.

Tra i tanti risultati raggiunti e presentati nel corso dell’evento vanno sicuramente ricordate le 96 start up e imprese giovanili avviate grazie al progetto che hanno impegnato le tante giovani donne e i tanti giovani coinvolti nei percorsi formativi e di scambio e le comunità territoriali locali.

Un risultato importante che stato ripreso anche nella Dichiarazione congiunta letta a conclusione dell’incontro dai rappresentanti dei Sindaci burkinabé e dei Sindaci italiani partner dove è stato ribadito l’importanza e la necessità di un impegno concreto delle istituzioni a supporto dei giovani e riconosciuto il ruolo che i giovani ricoprono come sono “potenziale e risorsa indispensabile per lo sviluppo economico e sociale dei Paesi”.

 

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