RIGHT TO READ – Leggere è un diritto

Si è svolta domenica 17 ottobre, al Salone del Libro  la conferenza di presentazione di RIGHT TO READ – Leggere è un diritto, un progetto che fa incontrare cooperazione internazionale e promozione culturale e  lettura in alcune delle regione  del Mondo dove l’infanzia è più difficile a causa di guerre, povertà e crisi umanitarie spesso dimenticate dall’Occidente.

Realizzato dalla Fondazione Circolo dei lettori in collaborazione con l’Assessorato alla Cooperazione Internazionale della Regione Piemonte, il progetto sostiene la creazione e lo sviluppo di biblioteche scolastiche o di comunità, raggiungendo i piccoli lettori in Artsakh, Benin, Burkina Faso,  Capo Verde,  Guinea Conakry, Kosovo, Senegal, Siria, Ucraina orientale.

 

Durante l’incontro sono intervenuti: il direttore della Fondazione Circolo dei lettori Elena Loewenthal, l’Assessore alla Cooperazione Internazionale della Regione Piemonte Maurizio Marrone, il presidente dell’associazione Fiori di Ciliegio Davide D’Agostino, che ha realizzato l’installazione artistica legata al progetto nel piazzale dell’Oval, il Sindaco di Racconigi Valerio Oderda, che coopera con il comune di São Filipe a Capo Verde, Ignazio Stefano Zanetta Vicesindaco di Borgomanero e Vicepresidente dell’ANCI Piemonte, che coopera con il comune di Adjoum nel Benin, Stefania Valentini Vicepresidente della Fondazione Hope che interviene nel comune di Maalula in Siria, Gayané Khodaveerdi, presidente AGBU Milano (Armenian General Benevolent Union), il coordinatore dei Programmi del CISV di Torino, OSC Marco Alban che interviene nei comuni di Mbakè e Louga in Senegal e l’associazione Help che da anni opera nel difficile contesto del Kosovo.

IL PROGETTO

Il progetto è finanziato dalla Regione Piemonte e  prevede la costruzione o integrazione di biblioteche scolastiche e di comunità situate in aree difficili del mondo: Africa, Siria, Caucaso, Balcani. È previsto un intervento in 12 scuole, ciascuna riceverà una fornitura di libri e una donazione per allestire e arredare gli ambienti e/o acquistare beni strumentali e materiali informatici.

La Fondazione Circolo dei lettori ha scelto di concentrarsi su alcune azioni mirate allo scopo di destare e trasmettere l’amore per la lettura e la propensione alla creatività a sostegno di un’infanzia ferita e trascurata per via delle difficili condizioni e della comunità adulta investita del compito di educare. Nelle aree individuate, la Fondazione opererà a distanza per mettere a disposizione delle comunità locali strumenti di crescita culturale, favorendo la reperibilità di libri e silent book, l’acquisto di dispositivi per attività di formazione, l’acquisto di servizi per la messa in sicurezza e la cura degli spazi collettivi. I punti e di riferimento attorno ai quali si attiverà il sostegno e l’attenzione saranno le biblioteche scolastiche o di comunità che potranno crescere e diventare luoghi frequentati dai bambini e dalle famiglie, punti di incontro e aggregazione, scambio generazionale, sociale e culturale.

Il progetto si inserisce nel più ampio quadro delle politiche regionali di cooperazione internazionale in favore dello sviluppo e della collaborazione tra differenti territori finalizzate a favorire la crescita sostenibile di tutti i popoli, garantendo il rispetto della dignità umana. Tra i principali obiettivi vi è quello di instaurare, migliorare e consolidare le relazioni tra i diversi Paesi e le diverse comunità territoriali e da tempo la Regione Piemonte è impegnata in questo ambito con numerose attività e con programmi di sostegno e sensibilizzazione.

 

I LUOGHI

Il progetto mira inoltre a rafforzare le sinergie con altri soggetti che in modo strutturale operano per il sostegno di queste comunità, affiancandoli e sostenendoli sul fronte della promozione culturale e della lettura.

In Kosovo l’intervento di RIGHT TO READ raggiungerà la scuola “Milun Jakšić” di Banja; in Artsakh il progetto ricostruirà una biblioteca scolastica nella capitale Stepanakert e nelle due cittadine di Jassinovataja e Debal’tsevo.

Sono stati anche individuati luoghi che da tempo registrano l’operatività della Regione Piemonte e dei comuni piemontesi dove si invieranno libri e attrezzature per le biblioteche scolastiche: a Nanoro e Ouahigouya, in Burkina Faso, nel comune di Adjoum in Benin, Ratoma in Guinea Conakry,  Louga, Pikine e Mbakè in Senegal e sull’isola di Fogo a São Filipe, Capo Verde .

Infine Maaloula, in Siria, piccola località vicina a Damasco, dove la Regione Piemonte ha sostenuto la ricostruzione dell’asilo San Giorgio, cui saranno ora donati dei libri.